Imprese di Milano, Monza Brianza e Lodi: dati positivi malgrado l’instabilità

Emerge dal Rapporto annuale ‘Milano Produttiva’, realizzato dal Servizio Studi Statistica e Programmazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: il tessuto imprenditoriale dei tre territori lombardi risponde positivamente al clima di instabilità. Nel 2022 complessivamente sono 468.890 le imprese registrate, di cui 389.733 attive, distribuite in 311.739 aziende nella provincia di Milano, 64.021 in quella di Monza Brianza e 13.973 in quella di Lodi.
Rispetto al 2021 l’incremento è dell’1,6%, percentuale che assume ancora più valore se paragonata al dato lombardo (-0,2%) e nazionale (-0,7%). Nel 2022 il saldo tra imprese iscritte e cessate si attesta a + 9.012, con un incremento del +1,9%. Milano si conferma motore trainante (+1,8%), seguita da Monza Brianza (+1%). La provincia di Lodi si è mantenuta su un livello di assoluta parità rispetto al 2021.

L’export regge le pressioni e sale a quasi 75 miliardi 

L’internazionalizzazione crea nuove opportunità alle aziende, con le esportazioni che reggono le pressioni e salgono a quasi 75 miliardi (+23,1%). I dati dei primi 3 mesi del 2023 indicano, tuttavia, un rallentamento rispetto all’ultimo trimestre 2022, primo segnale della frenata che si sta verificando nel commercio mondiale. Nel 2022 prosegue poi il trend positivo delle importazioni (+20,4%) e delle esportazioni (+23,1%) nelle tre province. La performance migliore è quella del Lodigiano, che con una crescita del 39,6% dell’export e del 37,9% dell’import, in termini percentuali cresce di più rispetto a Milano (import +18,2%, export +22%) e Monza Brianza (import +24,6%, export +21,7%).
Milano, tuttavia, conferma il suo primato in Italia per il valore sia delle esportazioni (56 miliardi) sia delle importazioni (89 miliardi).

Crescita diffusa per tutti i settori produttivi  

Le indagini congiunturali dei settori per il 2022 indicano uno scenario di crescita diffusa su tutti i territori. Il settore manifatturiero ha registrato un incremento significativo della produzione industriale, in particolare a Milano (+6,8%) e Monza Brianza (+7,5%), mentre ha avuto un impatto più limitato a Lodi (+3,9%). Ripresa consistente anche per l’artigianato nelle province di Milano (+9,7%) e Monza Brianza (+7,1%), con effetti più ridotti nel Lodigiano (+1,9%). Il settore dei servizi ha evidenziato una crescita del fatturato principalmente a Milano (+15,9%) e in Monza Brianza (+16,2%), e in maniera più contenuta, nella provincia di Lodi (+7,8%).

Valore aggiunto: nel 2023 aumenta grazie a servizi e costruzioni

Inoltre, il commercio al dettaglio ha registrato un incremento di fatturato intenso nell’area metropolitana di Milano (+10,3%) e nella provincia di Monza Brianza (+8,4%), con risultati minori nel Lodigiano (+3,6%). Le previsioni per il 2023 stimano un aumento del valore aggiunto (+1,1%), guidato da servizi (+1,3%) e costruzioni (+2,4%), che bilanceranno il calo previsto per industria (-0,2%) e agricoltura (-1,9%). Nel 2024 le previsioni indicano un rallentamento della crescita del valore aggiunto dei tre territori (+0,8%), che si rifletterà anche sulle singole aree: la città metropolitana di Milano (+0,9%), la provincia di Lodi (+0,8%) e Monza Brianza (+0,3%).