Sostenibilità, i 5 consigli per rendere più green gli edifici

In occasione della Giornata Mondiale della Terra (che cade ogni anno il 22 aprile), Cisco ricorda l’importanza di rendere più sostenibili gli edifici delle nostre città. Infatti, gli edifici sono responsabili di circa il 30% del totale delle emissioni di anidride carbonica. Ciò è dovuto a una somma di fattori, quali l’illuminazione, il riscaldamento e l’utilizzo di computer e device elettronici Per contribuire a ridurre tali emissioni, Cisco suggerisce alcune regole – cinque per la precisione – da seguire. 

Integrare con la rete IT i sistemi dell’edificio

Innanzitutto, è necessario integrare i vari sistemi degli edificio con la rete IT in modo da monitorare le prestazioni e adattarle dinamicamente a riscaldamento, ventilazione, condizionamento dell’aria e illuminazione.

Gli sprechi si possono abbattere fino al 50%

Inoltre, si raccomanda di aggiornare la rete alla tecnologia Power over Ethernet (PoE) per eliminare le perdite energetiche e avere un migliore controllo sull’impiego dell’energia. Il terzo consiglio prevede di abilitare i punti di accesso wireless e i sensori IoT fornirà una visione completa dello stato dell’edificio come occupazione degli spazi, qualità dell’aria interna, temperatura e umidità. Gli edifici che implementano tali soluzioni possono ridurre gli sprechi energetici fino al 30-50%.

Capire quali sono le apparecchiature di rete che consumano di più 

La quarta dritta prevede di comprendere quali siano le apparecchiature di rete che incidono di più sui consumi. Lo si può fare implementando sensori che permettono di individuare gli sprechi e attivare strategie semplici ma efficaci – come spegnere o accendere i dispositivi in base al loro utilizzo – che cumulate possono ridurre i consumi tra il 5 e il 15%. Ad esempio, un telefono IP messo in modalità “sospensione” può ridurre il consumo energetico del 30%, poiché lo schermo si accende solo quando c’è una chiamata in arrivo.

Tecnologie di collaborazione

Infine, il quinto e ultimo consiglio è quello di sfruttare le tecnologie di collaboration. Un uso esteso delle soluzioni di videoconferenza, sistemi di connessione sicura come le VPN per lavorare da remoto, la telepresenza, aiutano concretamente a ridurre le emissioni correlate a viaggi e spostamenti. Convertendo in modalità virtuale fino al 30% delle riunioni fuori sede, ogni anno si potrebbero ridurre di 550.000 tonnellate le emissioni di CO2 in tutto il mondo.