Lavorare 4 giorni alla settimana aumenta la produzione del 40%

Viva la settimana corta, anzi cortissima: secondo i risultati di un esperimento condotto da Microsoft in Giappone una settimana di quattro giorni aumenta la produttività del 40%. Ridurre l’orario di lavoro infatti è una necessità particolarmente sentita soprattutto in Giappone, dove molte aziende chiedono ai propri dipendenti oltre 80 ore settimanali di lavoro. Ma secondo l’università dell’Ohio la produttività aumenterebbe anche con una riduzione a 6 ore al giorno, mentre Richard Branson, imprenditore e patron di Virgin, sostiene che la flessibilità del lavoro è la “chiave della creatività”, tanto da proporre settimane lavorative addirittura di tre giorni

Un test condotto da Microsoft in Giappone su 2.300 dipendenti

Durante il mese di agosto Microsoft ha realizzato in Giappone un progetto di riforma del lavoro denominato Work-Life Choice Challenge Summer 2019. All’interno del progetto Microsoft ha condotto un test su 2.300 dipendenti della compagnia, ai quali è stato “regalato” un giorno di ferie pagato tutti i venerdì. Secondo i risultati dell’esperimento, pubblicati sul sito della società, sembra proprio che lavorare fino al giovedì renda i dipendenti più felici e molto più produttivi. Infatti, durante il periodo sperimentale la produttività, misurata attraverso le vendite per ogni impiegato, è aumentata del 39,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Tra gli altri risultati rientrano anche risparmi di elettricità per il 23,1%, e del 58,7% della carta utilizzate. E da parte dei dipendenti è stato chiesto il 25% in meno di giorni liberi. Al termine del test, che verrà condotto di nuovo durante l’inverno, il 92% dei dipendenti si è dichiarato soddisfatto, riporta Ansa.

Usare il proprio tempo in maniera più efficiente

“Questo – scrive Microsoft sul sito della Cnbc – è dovuto in parte al fatto che i meeting sono stati ridotti a al massimo 30 minuti, e sono stati condotti di più tramite videoconferenza”.

In pratica, lo studio ha scoperto che offrendo 4 giorni di lavoro alla settimana i dipendenti erano “costretti” a usare il proprio tempo in maniera più efficiente. Di conseguenza molti meeting sono stati cancellati, abbreviati o modificati in incontri virtuali al fine di ottimizzare il tempo e le risorse.

Un nuovo rapporto tra lavoro e vita privata

In un sondaggio del 2016 è stato calcolato che un abitante del Giappone, a fine mese, doveva fare il conto con più di 80 ore di straordinari. Successivamente fu introdotta una legge che limitò il lavoro straordinario a un massimo di 45 ore mensili. Microsoft Japan ha deciso così di spezzare questa tendenza grazie a una nuova strategia, che si pone come obiettivo quello di migliorare la vita dei propri dipendenti, riporta techprincess.it. La strategia adottata da Microsoft Japan ha perciò aperto la strada a un nuovo rapporto tra lavoro e vita privata.